Marmotta
Carattere
Marmotta ha una storia tragica di abbandono (vigliacco) e di incuria che, sicuramente, ha portato ai problemi di salute con cui ora si trova a convivere. Nonostante questo, Marmotta è un micio buono, un po' timidino, sicuramente, ma anche fiducioso vista la pazienza con cui si lascia manipolare per le visite veterinarie e la somministrazione delle terapie. É il punto fermo di Talpa, vittima dello stesso scellerato abbandono, la sua ancora nell'incertezza di questa nuova vita in rifugio che si sono trovati ad affrontare da un giorno con l'altro.
Famiglia
Talpa e Marmotta sono inseparabili. Uniti da una storia difficile e da un affetto profondo, si cercano, si rassicurano, si proteggono. Vederli insieme è commovente: parlano con gli sguardi, si cercano con delicatezza, si capiscono senza parole. Ci piacerebbe tantissimo che venissero adottati insieme, perché il loro legame è prezioso. Ma valutiamo anche adozioni singole, purché in contesti sereni e/o con altri mici equilibrati. La famiglia che cerchiamo per loro è paziente, rispettosa dei loro tempi, presente. Una famiglia che sappia accogliere la timidezza come parte della bellezza, e che abbia voglia di costruire, giorno dopo giorno, una fiducia che può diventare meraviglia. Per Marmotta, inoltre e in particolare, chiediamo un’attenzione speciale: la sua situazione clinica richiede una presenza vigile e amorevole, pronta a prendersi cura di lui con dedizione.
Storia
In una calda, caldissima, mattina di metà agosto, Talpa e Marmotta sono stati abbandonati in modo crudele: chiusi in un trasportino, lasciati sotto il sole cocente, senza alcuna protezione. Li abbiamo trovati solo ore dopo, all’inizio del primo turno in rifugio. Accanto a loro, un sacchetto di crocchette — forse un tentativo maldestro di alleggerire la coscienza di chi ha compiuto un gesto tanto vigliacco quanto irresponsabile.
Esigenze Particolari
Marmotta è affetto da una patologia infiammatoria cerebrale con atrofia del cervelletto. Questa condizione neurologica influisce sulla sua coordinazione motoria: la sua camminata resterà instabile e un po’ incerta, ma fa parte del suo modo unico di essere. Potrebbero verificarsi ancora episodi epilettici, per i quali è seguito con attenzione dal nostro team medico. Di per sé questa patologia non è letale, ma richiede comunque la somministrazione di un'adeguata terapia farmacologica e qualche attenzione nella gestione del micio.

