Nada
Carattere
I mici che arrivano da situazioni di animal hoarding difficilmente hanno sviluppato un rapporto con gli esseri umani caratterizzato da fiducia e benessere. Per questo, in genere, i recuperi comportano sempre un'iniziale attività di messa in sicurezza, anche fisica, degli animali, e un successivo percorso di recupero emotivo degli stessi. Considerando questo aspetto, assolutamente non trascurabile, Nada è una micina timida, poco abituata al contatto con gli esseri umani ma su cui ci potrà essere modo di agire per portarla a un pieno sviluppo delle caratteristiche di socialità che ci sembra possedere. Vederla giocare come una cucciola, farsi timidamente accarezzare quando ha fame, dormire beata quando il rifugio è tranquillo è, a distanza di pochi mesi dal suo arrivo, un grandissimo successo che ci dà molta fiducia e che ci rende infinitamente felici, nonostante siamo ancora solo all'inizio del percorso. La piccola sta iniziando a conoscere l'ambiente e a sentirlo come un luogo sicuro in cui esprimersi liberamente quando pensa di non essere vista da noi o quando l'appetito di cose sfiziose le fa abbassare la guardia. Piano piano, oltre al peso, Nada sta acquistando una sua identità diversa da quella precedente in cui era solo una delle tante gatte in quello stanzone condiviso, completamente abbandonata a se stessa.
Famiglia
Nada è all'inizio del suo percorso di recupero e necessita di adottanti che le diano fiducia e le lascino i suoi spazi facendola però al contempo sentire subito parte di una famiglia, coinvolgendola senza forzarla nella vita domestica e approcciandosi a lei con tanta dolcezza.
Storia
Nada è stata rinvenuta in un appartamento in provincia di Brescia dopo che i proprietari hanno subito uno sfratto. Insieme a lei, sono stati trovati circa una sessantina di gatti, in condizioni igieniche, sanitarie e di vita ai limiti di un film dell'orrore. I gatti non erano stati sterilizzati e quindi hanno continuato ad accoppiarsi tra loro e riprodursi, condizione che ha portato a un'altissima diffusione della FIV tra i mici salvati. L'Enpa di Brescia ha chiesto aiuto a diverse associazioni e la nostra è una di quelle che ha tempestivamente risposto, accogliendo Nada in rifugio e iniziando con lei un percorso di recupero fisico e psicologico.
Esigenze Particolari
Trovata in condizioni igieniche e sanitarie ai limiti della sopravvivenza, il tempestivo intervento di Enpa Brescia ha permesso di scongiurare il peggio ma la micia era incredibilmente sottopeso e abbiamo temuto danni a lungo termine alla sua salute. Dopo pochi giorni in rifugio, però, Nada ha scoperto la bellezza di avere la pappa sempre a disposizione e non dover temere di rimanere senza cibo. A distanza di qualche mese, possiamo dire senza nessun dubbio che la piccola non solo ha raggiunto il peso forma, ma lo ha pure abbondantemente superato!